Ansia colpisce più le donne degli uomini
Una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Brain and Behaviour ha dimostrato che le donne sono più soggette, rispetto agli uomini, a soffrire di ansia. In particolare i soggetti provenienti dal Nord America e dall’Europa centrale sono i più inclini a soffrire di ansia rispetto a quelli provenienti da altre parti del mondo. L’Asia è risultato il paese con minor numero di casi: tre persone ogni 100.
L’ansia è un disturbo che non deve mai essere trascurato anche se spesso la gente pensa che faccia parte delle personalità più sensibili e che non si possa fare niente per combatterla. I disturbi d’ansia sono caratterizzati principalmente da eccessiva preoccupazione, paura nell’affrontare situazioni ed eventi potenzialmente stressanti come possono esserlo gli incontri sociali.
Tra il 1990 e il 2010 una persona su quattro ha sofferto di ansia. Le donne hanno il doppio delle probabilità di esserne colpite. Il 10% delle donne sotto i 35 anni ne ha sofferto.
Il motivo per cui siano più predisposte ancora non è noto ma si pensa che qualcosa abbia a che fare con la chimica del cervello. Le donne sono più predisposte in questo modo anche alla depressione o ad altri problemi mentali e sono le più propense a parlarne al contrario degli uomini che tendono a nascondere il problema.
Soffrire di altri problemi di salute aumenta il rischio di soffrire di ansia; vale per le malattie cardiache, per la sclerosi multipla. La gravidanza per le donne rappresenta un serio problema come anche il post parto. Secondo i ricercatori l’ansia è un sintomo che non è stato ancora preso seriamente in considerazione. Eppure ci sono diversi modi per combatterla: le terapie comportamentali, i farmaci, il cambiamento di stile di vita.