Fra le tendenze sportive più in auge in questo periodo, merita un posto di sicuro
rilievo il NORDIC WALKING.
Si tratta di una camminata fluida e armonica da praticare all’aperto utilizzando degli
appositi bastoncini che agevolano la corretta postura; oltre ad offrire dei numerosi
vantaggi dal punto di vista fisico, la Camminata Nordica consente un contatto
diretto con la natura nella quale si è immersi durante la passeggiata e della quale si
possono vivere appieno le bellezze; attraverso l’andatura ritmica e regolare ci si
concentra sul respiro e sul battito cardiaco che si armonizzano con la quiete
circostante.
L’esercizio apparentemente istintivo, è in realtà guidato dai bastoncini che
consentono di coinvolgere nella camminata tutta la muscolatura a favore del
benessere cardiocircolatorio.
Per questo è fondamentale apprendere la tecnica precisa affinchè i benefici siano
totali:

  1. La fase iniziale prevede il rilassamento generale propedeutico a riappropriarsi
    della camminata naturale.
  2. Coordinare il movimento di braccia e gambe per alternare i lati opposti
    (gamba destra – braccio sinistro / gamba sinistra – braccio destro).
  3. Ampie falcate sia di braccia che di gambe.
  4. Postura corretta e decontrattura delle spalle.
  5. Posizione tipica del piede che poggia sul tallone con la punta rivolta verso
    l’alto, per poi poggiare tutta la pianta dall’arco plantare a terminare con
    l’alluce.
    Sulla cosiddetta rullata del piede occorre approfondire oltre al movimento sopra
    descritto, anche la direzione che esso imprime alla camminata: infatti i piedi
    alternativamente pare si accostino ad una linea immaginaria restando sempre
    paralleli e con la punta rivolta in avanti.
    Anche le braccia svolgono un ruolo fondamentale nella Nordic Walking: oscillando
    avanti e indietro spingono energicamente sul bastoncino che diventa quasi
    un’estensione del braccio stesso e se l’oscillazione sarà praticata in modo corretto,
    l’ampiezza della falcata risulterà maggiore e più efficace.
    La spinta fornita dal bastone è dunque determinante, per questo la qualità dei
    materiali sta diventando nel tempo sempre più alta e specifica: essi sono costituiti in
    fibra di vetro e carbonio, leggerissimi, con un puntale duro di metallo che consente

l’appoggio al terreno; molti di essi sono anche forniti di un gommino per poter
praticare la camminata anche sull’asfalto.
La lunghezza deve essere proporzionata alla propria statura: per non sbagliare, basta
impugnare il bastone perpendicolare a terra e verificare se esso forma con il braccio
un angolo di 90°.
Infine il lacciolo in cui infiliamo il polso deve permettere alla mano la padronanza
completa del bastone durante le fasi della camminata.
Non ci resta dunque che immergerci nella natura, magari in compagnia di
associazioni che promuovono la diffusione del Nordic Walking attraverso la
riscoperta dei paesaggi verdi e del proprio territorio naturale.