Categories: Salute e benessere

Antibiotici e diarrea

Dopo una terapia antibiotica l’effetto collaterale più comune è la comparsa della
diarrea.
Per debellare la malattia, gli antibiotici agiscono su un ampio spettro di batteri
distruggendo anche quelli “buoni” che popolano la flora intestinale; tornare alla
normalità diventa difficile. Come mai?
All’interno dell’intestino vi sono miliardi di batteri che svolgono un ruolo
fondamentale nel processo digestivo, ma purtroppo le terapie antibiotiche per
compiere il lavoro di guarigione dall’infezione, sono costretti ad attaccare anche i
batteri “buoni”. Cosa succede al nostro corpo?
Normalmente l’equilibrio intestinale si ripristina dopo l’interruzione del
trattamento, ma la regola non vale per tutti e talvolta gli strascichi della cura
antibiotica persistono anche dopo molto tempo.
Una recente ricerca svolta da alcuni scienziati dell’Università di Copenhagen ha
dimostrato che la somministrazione ripetuta di antibiotici può seriamente
compromettere la ripresa definitiva.
Il test è stato effettuato su adulti giovani e sani i quali sono stati sottoposti a 3
differenti terapie antibiotiche per un periodo di quattro giorni; sono stati poi
analizzati i campioni della flora batterica intestinale per determinarne la
composizione. Quali sono i risultati della ricerca?
Innanzitutto si è avuta la conferma che la terapia distruggesse indiscriminatamente
tutti i batteri compresi quelli utili all’organismo. Il secondo importantissimo dato
rilevato è che la composizione del microbiota tornasse alla normalità (o per lo meno
allo stato iniziale), solo dopo un mese e mezzo. Un altro dato emerso su cui riflettere
profondamente, è che non su tutti i soggetti esaminati, la ripresa fosse totale,
seppur dopo tanto tempo.
Ovviamente il dato è statistico ed ognuno ha una risposta personale e soggettiva al
trattamento antibiotico, ma esiste la probabilità che esso possa arrecare danni
permanenti alla flora intestinale.
In alcuni casi però l’antibiotico è necessario e risolutivo per risolvere l’infezione
batterica e quindi cosa possiamo fare?
Innanzitutto occorre abbinare alla terapia una dieta ad hoc, che sia di contrasto
all’azione negativa del farmaco e che soprattutto non aumenti il rischio irritativo a
livello dell’intestino.

  1. La banana agisce positivamente contro l’acidità di stomaco ed è un ottimo
    integratore di potassio per ritrovare energia.
  2. Yogurt facilmente digeribile e ricco di microrganismi in grado di ripristinare la
    flora batterica grazie al suo contenuto di fermenti lattici.
  3. Privilegiare il riso per reintegrare l’energia grazie ai carboidrati complessi con
    un’azione leggermente astringente a carico dell’intestino.
  4. Patate, finocchi e carote soprattutto se cotti al vapore sono un vero e proprio
    toccasana per lo stomaco ed intestino, sia per combattere l’acidità che la
    dissenteria.
    Non dimentichiamo di introdurre integratori a base di fermenti lattici vivi, una volta
    terminato il ciclo di cure antibiotiche per una migliore e rapida ripresa.
Sergio De Napoli

Recent Posts

Italia sotto il Cielo del 2024: Cosa Ci Riserva il Clima nei Prossimi Mesi?

Le previsioni meteorologiche sono uno strumento essenziale per pianificare la nostra vita quotidiana, dai viaggi…

3 mesi ago

Il Nuovo Farmaco Anti-Obesità: La Svolta nella Lotta al Sovrappeso?

L'obesità è una delle sfide sanitarie più urgenti del nostro tempo. Con un numero crescente…

3 mesi ago

Imane Khelif e la Scoperta Genetica: Cosa Ci Insegna sul Nostro DNA?

Recentemente, il mondo dello sport è stato scosso dalla vicenda di Imane Khelif, pugile algerina,…

3 mesi ago

Olimpiadi 2024: Stile di Vita e Segreto di Benessere dei nostri Atleti

Le Olimpiadi 2024, un evento globale che celebra l'eccellenza sportiva, non sono solo una vetrina…

3 mesi ago

Rigenerare il Cuore dopo un Infarto: La Promessa dell’RNA

L'infarto miocardico è una delle principali cause di mortalità a livello globale. Dopo un infarto,…

3 mesi ago

Agosto: Quali Segreti di Benessere Nasconde il Mese più Caldo?

Agosto è un mese speciale, non solo perché segna il culmine dell'estate, ma anche perché…

3 mesi ago