Digerire con le spezie
Capita a tutti quella fastidiosa sensazione di aver digerito poco e male dopo aver mangiato, di sentirsi con lo stomaco pesante, assonnati e talvolta con dolori addominali e acidità di stomaco. La dispesia o digestione difficile può essere scatenata da varie cause come la cattiva alimentazione prima di tutto, lo stress, l’obesità, la postura sbagliata, la cattiva masticazione o fattori patologici come l’helicobacter pylori. In questi casi la secrezione di succhi gastrici non è sufficiente per avviare un buon lavoro digestivo e scatena una serie di disagi come quelli appena enunciati. Cosa fare?
Curare sicuramente l’alimentazione inserendo nei cibi di consumo quotidiano alimenti ricchi di vitamine del gruppo B, come uova, legumi, cereali integrali e noci; i pasti dovrebbero cominciare con verdura cruda come carote, cetrioli, finocchi e sedano, magari accompagnati da una spremuta di acqua e limone, e poi gli alimenti dovrebbero avere una cottura veloce e poco elaborata come quella al vapore. Un grande aiuto ci giunge da alcune erbe aromatiche e spezie che facilitano la digestione oltre a prevenire il gonfiore: Cannella e vaniglia per profumare le macedonie, i dessert, le tisane e la frutta candita.
Melissa, finocchio e menta piperita ottimi contro il gonfiore da assumere
sotto forma di tisana a fine pasto.
Basilico efficace digestivo, può accompagnare ogni piatto o aromatizzare
insieme al limone l’acqua da bere.
Aneto e rosmarino aiutano il lavoro di fegato e cistifellea, disintossicando ed agevolando il processo digestivo; il rosmarino può essere anche utilizzato sotto forma di olio essenziale.
Liquirizia digestiva ed antiinfiammatoria fornisce un valido supporto nella protezione delle mucose.
Anice, cumino e coriandolo sono conosciuti ed impiegati per le loro proprietà antispastiche e per la loro capacità di limitare i processi fermentativi dell’intestino.
Genziana erba amara perenne che cresce spontanea e la cui radice viene
utilizzata per stimolare l’appetito e favorire una corretta digestione.
Tarassaco di cui si utilizzano sia le foglie che i fiori, può essere condito ed
utilizzato nelle insalate e costituisce un alleato impareggiabile nella
depurazione del fegato.Se la digestione difficile è caratterizzata in particolare da pesantezza di stomaco e sonnolenza dopo i pasti, questo può essere il segnale di una scarsa produzione di enzimi digestivi a carico del pancreas; sarà dunque opportuno, sentito il parere del medico, assumere integratori specifici a base di papaya e di amido di riso fermentato.
Per la digestione lenta sono altresì efficaci gli integratori a base di carbone vegetale attivo e quelli a base di zenzero: i primi hanno il grosso vantaggio di purificare tutto l’apparato digerente ed in particolare l’intestino, limitando eventuali diarree e flatulenze; gli integratori che contengono zenzero invece, alleviano le nausee e danno sollievo allo stomaco affaticato.