Tic all'occhio: cause e rimedi

Palpebre cadenti rimedi naturali

Gli occhi gonfi sono causati quasi sempre da edemi paraorbitali o da eccessivo accumulo di liquidi intorno all’occhio, sebbene il peso, la genetica e l’invecchiamento giochino un ruolo determinante ad accentuare questo antipatico inestetismo.
Talvolta alcune abitudini come la mancanza di sonno o anche le ore eccessive di sonno, possono aggravare questo fenomeno, insieme ad allergie o malattie varie, ma in linea di massima il fenomeno degli occhi gonfi può essere ridimensionato grazie ad alcuni accorgimenti e ad alcune pratiche salutari. Vediamo quali:

1) RIDURRE IL SALE
Può sembrare banale, ma a lungo andare l’eccesso di sodio nella nostra alimentazione favorisce la ritenzione idrica, gonfiando i tessuti e colpendo anche la zona perioculare. Inoltre salando meno i nostri cibi, riusciremo ad avere una percezione migliorata del gusto delle nostre pietanze, troppo spesso iper salate e piano piano saremo in grado di ridurre in maniera decisa l’utilizzo del sale a favore di spezie ed erbe aromatiche; dopo un po’ di tempo, tornare a mangiare come prima sarà impossibile, senza provare disgusto!

2) CAMOMILLA IN BUSTINE
La camomilla è un vero e proprio toccasana per ridurre il gonfiore causato in particolar modo da allergie ed è lenitiva in tutti i casi di prurito e irritazione anche se si tratta di occhi stanchi; sarà sufficiente immergere due bustine di camomilla nell’acqua portata a bollore e lasciarle in infusione per 5 minuti circa. Dopo lasciare raffreddare completamente le bustine di camomilla, spremerle leggermente per lasciar fuoriuscire il liquido in eccesso, sdraiarsi e poggiare le bustine sulle palpebre chiuse per almeno 10 minuti. Ripetere l’operazione due volte al giorno per un’efficacia maggiore.

3) IMPACCHI FREDDI
L’impacco freddo ha l’innegabile vantaggio del sollievo immediato e della riduzione visibile del gonfiore poichè costringendo i vasi sanguigni, rallenta il flusso di liquidi nei tessuti e riduce l’edema. Possiamo creare un gel pack casalingo da utilizzare al bisogno utilizzando una piccola borsa in plastica trasparente con chiusura a zip ed un po’ di sciroppo di mais; riempiamo la borsa con lo sciroppo di mais e riponiamola nel freezer e noteremo che grazie all’alta concentrazione di zucchero, lo sciroppo non diventerà mai un blocco solido, ma rimarrà manipolabile anche se freddissimo. Quando però gli impegni incombono e non abbiamo tanto tempo per lasciare in posa l’impacco, possiamo optare per una generosa spruzzata di acqua fredda sugli occhi.

4) POSIZIONI DURANTE IL SONNO
Solitamente il gonfiore degli occhi tende ad essere più accentuato appena svegli e a diminuire nel corso della giornata; per questa ragione è necessario evitare che troppi liquidi si accumulino durante il sonno nella zona del viso e soprattutto attorno agli occhi.
E’ utile dormire sulla schiena affinchè la circolazione non sia affaticata in maniera asimmetrica come accade se dormiamo su uno o sull’altro fianco, e poi possiamo utilizzare un cuscino in più per sostenere la testa in modo da lasciar defluire i liquidi liberamente in tutto il corpo.