Dieta del finocchio
La ritenzione idrica è la causa principale del nostro sentirci alle volte stanchi, giù di tono, appesantiti. I maggiori incriminati sono gli zuccheri e il sale, non solo quelli aggiunti alle pietanze o al caffè ma anche quelli contenuti naturalmente in qualche alimento. Un alleato contro la ritenzione idrica è il finocchio. Il finocchio è considerato un ortaggio dietetico, in quanto ha un apporto calorico minimo, contiene pochi zuccheri, modeste proteine, vitamine e grassi. E’ elevata, invece, la presenza di sali minerali, basti considerare che in un ettogrammo di finocchio vi sono 331 mg di sodio, 77 di potassio, e 100 di calcio. Una dieta che utilizza il finocchio prevede l’assunzione di circa 1300 calorie. In cosa consiste? Principalmente nell’assunzione di molta acqua, di tisane a base di finocchio e di infusi. Il pranzo dovrebbe essere costituito da 100-150 gr di finocchi preparati come più vi piace, lessi, al vapore, al forno ma anche crudi aggiunti ad una bella insalata. Lo stesso varrà per la cena. Gli spuntini invece dovranno prevedere un bel centrifugato sempre a base di questo fantastico ortaggio. Aggiungete alla vostra dieta del prosciutto crudo, del riso bollito, della frutta fresca in quantità moderate. La dieta del finocchio non dovrebbe durare più di tre o quattro settimane. Il finocchio è da sempre consigliato in caso di astenia, inappetenza, flatulenze, mestruazioni scarse e dolorose, scarsa produzione di latte materno.