Innamoramento cosa succede nel nostro corpo
L’innamoramento attiva nel nostro cervello una serie di circuiti neurali che gli scienziati tentano ancora di decodificare.
Le emozioni che percepiamo sono il corpo che parla e i sentimenti che proviamo sono il giudizio della nostra mente: la biologia non è romantica, ma per fortuna il nostro cervello inventa colori, odori e suoni per costruire la sensazione di amore.
L’amore si svolge in più fasi che si dipanano nel tempo. Tutto inizia con l’attrazione, questa sottile alchimia che è il segreto di un incontro di successo; il desiderio di seduzione ed il desiderio sessuale che ne deriva, conducono alla passione per poi evolversi, talvolta, verso una relazione duratura.
Ma cosa succede durante un colpo di fulmine?
Si scatena una reazione d’allarme poichè dobbiamo entrare in contatto nell’intimità di una persona sconosciuta e non abbiamo idea di cosa possa succedere in seguito; è per questo che il nostro corpo rilascia NORADRENALINA, un ormone prodotto dalle ghiandole surrenali in situazioni di stress.
Accade perciò che ci sentiamo più vigili ed eccitati, l’appetito diminuisce e non riusciamo a dormire.
Anche l’ADRENALINA ci mette del suo ed ecco che il cuore batte all’impazzata, il viso si arrossisce e talvolta possiamo avvertire degli insoliti mal di pancia, come se ci stessimo preparando a fuggire. A questo punto per fortuna e per la sopravvivenza della specie, interviene la DOPAMINA, l’ormone del piacere e della motivazione per cui se risulta vincente, l’incontro ha avuto successo.
Tutta colpa dell’IPOTALAMO, una regione del cervello deputata a svolgere importanti funzioni come il sonno, la regolazione della temperatura corporea, la fame e… i sentimenti!
La Dopamina frena il giudizio del cervello e si fa guidare solo dal desiderio.
E’ la fase dell’amore appassionato, nella quale il partner sembra non avere difetti, anzi diventa un’ossessione, il pensiero costante di tutta la giornata che si vive nell’impazienza di reincontrarsi.
Tuttavia, molto presto, questa fase si affievolisce, per lasciare il posto al piacere condiviso nel quale finalmente arriva la ricompensa dell’appagamento fisico.
Anche qui il cocktail chimico che si attiva nel cervello è veramente esplosivo: quando Dopamina e testosterone si combinano, i parner sono pronti per innescare l’atto sessuale, una vera tempesta elettrica.
Il principale messaggero chimico di attivazione è l’OSSITOCINA, un vero ormone dell’intimità: sopprime lo stress ed attiva gli ormoni rilasciati da diverse regioni del cervello per percepire il piacere, Endorfine, Anandamide e Serotonina.
Una curiosità: l’Anandamide è speciale poichè è una sostanza naturale del cervello i cui effetti sono imitati dalla cannabis; rimuove il ricordo di fatti spiacevoli e trasmette una sensazione di estasi e piacere.
In ogni caso, la passione si esaurisce entro pochi anni, e se si riesce a far posto a nuovi comportamenti che includano tenerezza, fiducia ed empatia, si buon ben sperare che la relazione di coppia possa diventare duratura.