I reni, come tenerli in salute
I reni sono degli organi importanti che fungendo da filtro aiutano il nostro corpo ad espellere scorie e tossine; inoltre riequilibrano i minerali presenti nel nostro corpo deputati ad importantissime funzioni.
Per questo è fondamentale che siano sempre in buona salute e laddove vi siano segnali di squilibrio, è importante per ognuno di noi imparare a riconoscerli.
Purtroppo però quando i sintomi sono chiari, la malattia potrebbe essere in uno stadio avanzato; naturalmente i rischi sono maggiori nei soggetti con una certa familiarità, nei soggetti con una obesità importante e quando si faccia uso abituale di farmaci che compromettono la funzionalità dei reni. Prestiamo la massima attenzione agli antibiotici, agli analgesici antiinfiammatori, agli inibitori della COX-2 utilizzati per problemi del tratto digestivo, i farmaci contenenti omeprazolo, pantoprazolo e altri principi usati nei medicinali contro i bruciori di stomaco.
Ma come possiamo accorgerci che potrebbe esserci qualcosa che non va?
Alcuni sintomi che in apparenza possono sembrare minori, in alcuni casi possono essere il segnale di una malattia renale in atto, come ad esempio il prurito, nausea, minzione frequente o cattivo gusto in bocca.
Laddove poi notassimo un gonfiore anomalo delle gambe e dei piedi, cambiamento di colore delle urine, mal di schiena a livello renale, disturbi del sonno e crampi muscolari, è opportuno rivolgersi ad un medico per indagare nello specifico; questi potrebbero essere dei sintomi indicativi di un’insufficienza renale che può portare all’incapacità dell’organo di produrre alcuni ormoni o di filtrare efficacemente il sangue.
Ovviamente è inequivocabile la presenza di un problema nel caso notassimo tracce di sangue nelle urine o urine schiumose.
Possiamo sicuramente adottare delle precauzioni nel nostro stile di vita, per mantenere in salute i nostri reni che riguardano sia le abitudini alimentari che l’esercizio fisico regolare:
- La dieta deve essere sana ed equilibrata, con pochissimi grassi saturi.
- Inserire quotidianamente cibi ricchi di acqua che aiutano a disintossicare come sedano, anguria, cetriolo e zucca.
- Acqua a volontà, almeno due litri al giorno.
- Evitare di consumare troppe proteine che potrebbero affaticare il lavoro dei reni.
- Pochissimo sale nelle pietanze, meglio sostituirlo con erbe aromatiche e spezie.
- Evitare i digiuni, il dimagrimento affinchè sia duraturo nel tempo ed efficace deve prevedere dei pasti regolari calibrati da un nutrizionista.
In linea generale la nostra dieta dovrebbe essere povera di zuccheri, il cui abuso a lungo andare danneggia la salute dei reni innescando malattie croniche; dovrebbe comprendere sempre cereali integrali, legumi e soprattutto frutta e verdura che richiedono meno sforzo da parte dei reni rispetto alla carne.