Cinque buone ragioni per andare in vacanza a mare

Cinque buone ragioni per andare in vacanza a mare

L’utilizzo di prodotti per la protezione solare, non è solo una questione estetica, ma soprattutto un problema di salute e di salvaguardia della pelle rispetto all’esposizione solare.
La scelta della protezione deve essere oculata e mirata rispetto al proprio fototipo che indica la capacità della pelle a sviluppare un’abbronzatura protettiva.

Occhio a falsi miti e credenze comuni che devono essere sfatati:

1) Non è vero che il prodotto solare debba essere applicato molto tempo prima del’esposizione al sole: i nuovi preparati sono immediatamente efficaci.
2) Il prodotto non deve essere tutto completamente assorbito dalla pelle, anzi una leggera patina in superficie, garantisce la protezione delle cellule epiteliali.
3) E’ sbagliato usare formule esclusivamente organiche soprattutto per i bambini: i componenti naturali da soli non garantiscono la giusta protezione efficace solo con filtri chimici.
4) Non è vero che qualsiasi formulazione ha la stessa validità: le forme liquide, acqua e olii e le forme fluide dei gel e delle emulsioni spray, non sono adatte per chi cerca un alto valore di protezione. In questo caso la crema densa è l’ideale.
5) Una cosa che molti credono è che i solari non contengano antinfiammatori. Non è così: quasi tutti i filtri UV autorizzati dal regolamento europeo hanno degli antiinfiammatori capaci di mascherare l’eritema solare, così come alcune molecole od estratti vegetali aggiunti, come il bisabololo, l’allantoina e l’estratto di liquirizia per fornire la stessa funzione.

Guardiamo attentamente l’etichetta del prodotto solare che intendiamo acquistare, poichè se scegliamo un indice di protezione alto, i filtri devono essere numerosi ed in concentrazione sufficiente.
Inoltre nella formula non dovrebbe essere presente l’alcool che favorisce la penetrazione dei filtri UV ed alcuni oli vegetali ricchi di acido oleico che pur avendo ottime capacità cicatrizzanti ed anti-invecchiamento, aumentano moltissimo il passaggio transdermico dei principi attivi penetrando in profondità negli strati più interni della pelle; questo è ovviamente sconsigliato dato che il prodotto solare deve rimanere piuttosto in superficie per assicurare la sua funzione.
Verifichiamo inoltre che non vi sia la presenza di piante od estratti di piante foto sensibilizzanti come l’iperico o l’angelica.
Una volta scelto il nostro prodotto applichiamolo generosamente su tutto il corpo prima dell’esposizione al sole, rinnovandolo ogni due ore e non dimentichiamo cappello ed occhiali da sole!