Come essere magri: impariamo dai giapponesi

Dieta dimagrante veloce ed efficace

Dieta dimagrante veloce ed efficace

Secondo le ultime statistiche le donne più longeve del mondo sono le giapponesi; non solo sono anche le più magre. Forse sono loro ad aver scoperto il segreto dell’eterna giovinezza e di come mantenere un peso sempre stabile. Cosa mangiano le donne giapponesi allora? Regolarmente esse consumano pesce, riso, soia, frutta fresca, alghe, verdura, tè verde.

Tutti cibi considerati universalmente antinvecchiamento. Il 10% di tutto il pesce viene consumato dai giapponesi. Quella dell’alimentazione è una vera e propria cultura che viene tramandata da madre in figlia; i giapponesi insegnano a rendere nobile il cibo che consumano abituandosi a mangiare molto lentamente ogni boccone. La regola principale che questo popolo segue è quella di non servire mai delle porzioni molto grandi e di portare in tavola sempre cibi diversi. Il cibo viene cucinato sempre al vapore, qualche volta alla griglia.

Il pane quasi non esiste e viene sempre sostituto dal riso. La colazione dei giapponesi rappresenta, come dovrebbe essere per tutti, il pasto più importante della giornata: le zuppe, il tofu, il riso al vapore, la frittata, il pesce e il tè verde non mancano mai. I dolci sono pressocchè inesistenti. Quando si concedono un piccolo strappo alla regola con il cioccolato, il gelato o una torta lo fanno sempre con parsimonia consumando piccolissime porzioni. I giapponesi ritengono che l’esercizio fisico sia indispensabile: le donne giapponesi si spostano in bicicletta o a piedi, qualcuna corre.

BAMBINI GIAPPONESI

In una scuola elementare giapponese si insegna agli alunni a coltivare gli ortaggi e le verdure, a prepararle per la mensa scolastica, a servire i pasti a tavola, a pulire dopo che si è mangiato. Il menù tipo consiste in pesce con salsa di pere, zuppa di cinque vegetali, purè di patate. I giapponesi ritengono che fin dalla tenera età sia fondamentale insegnare ai bambini a cucinare e soprattutto l’igiene personale. Sembrano competenze scontate ma sono necessarie per farli diventare giovani adulti con la consapevolezza dell’importanza di una sana alimentazione.