L’artrosi si combatte anche a tavola!

Tra le numerose patologie reumatiche (se ne contano più di 200!), l’artrosi è la più comune e
colpisce oltre il 20% della popolazione.
Non esiste al momento un trattamento efficace o un farmaco specifico, anche se la ricerca
procede spedita per trattare questa malattia debilitante che rende le articolazioni rigide e
doloranti.
Sappiamo però che combinare un giusto stile di vita che preveda un’alimentazione ad hoc con
la riduzione di peso, laddove fosse necessario, garantisce senz’altro una riduzione dei sintomi
e del dolore. Il peso eccessivo aumenta sia il carico sulle articolazioni, che il livello di
infiammazione del corpo, per cui occorre abbinare ad una dieta mirata anche l’esercizio fisico
specifico, in modo da rinforzare i muscoli e proteggere le articolazioni migliorandone la
mobilità.
Alcuni alimenti sono in grado di ridurre i sintomi ed il dolore e fra questi troviamo senz’altro
IL PESCE GRASSO. Il consumo frequente di sardine, sgombro e salmone migliora il recupero
funzionale per le persone affette da ARTRITE REUMATOIDE grazie agli acidi grassi
Omega-3 a catena lunga: questi elementi sono validissimi per ridurre la quantità di sostanze
infiammatorie presenti nel nostro corpo. Talvolta può anche essere utile integrare attraverso
l’assunzione di 1,5 g. di olio di pesce.
E’ fondamentale limitare il consumo di carni rosse e sostituire i grassi animali saturi con oli
vegetali, primo fra tutti l’olio extravergine di oliva.
L’osteoartrosi è spesso abbinata al colesterolo alto, per cui la dieta dei soggetti affetti da questi
disturbi, deve procedere in questo senso; oltre a limitare i grassi saturi, bisogna introdurre
quotidianamente fibre solubili come l’avena ad aumentare il consumo di noci (circa 30g. al
giorno) e proteine di soia, attraverso latte di soia, fagioli di soia e tofu.
L’infiammazione delle articolazioni è frutto di una quantità eccessiva di composti chimici
reattivi contenenti ossigeno, per cui la strada da percorrere è senza dubbio quella di
aumentare il consumo di ANTIOSSIDANTI.
Le vitamine A, C ed E sono potenti antiossidanti ed occorre assicurare il giusto apporto di
queste vitamine al fine di mantenere il tessuto connettivo in buone condizioni.
Sulla nostra tavola, a seconda della stagionalità non devono mai mancare carote, cavoli, patate
dolci, agrumi, peperoni, ribes nero, semi e noci.
Anche la vitamina K si è rivelata un valido aiuto nelle persone che soffrono di patologie
osteoarticolari per cui si raccomanda l’incremento nel consumo di cavolo, broccoli e cavoletti
di Bruxelles, oltre che di spinaci.
Non dimentichiamo infine che il sostegno delle ossa viene dalla vitamina D, prodotta dal
nostro organismo quando è esposto alla luce solare, per cui sono assolutamente raccomandate
passeggiate all’aria aperta per la salute delle ossa.