Occhio al pesce fritto. Una della ordinazioni preferite nelle località balneari e non solo d’estate, nasconde delle insidie no da poco per il cuore. La frittura, si sa, è un tipo di cottura che fa davvero male alla salute. Al punto da essere in grado di annullare glie effetti benefici del pesce, ricco di omega tre. Insomma come sempre meglio dare precedenza ampia a pesce alla griglia o lesso, per evitare di aumentare il rischio di infarto e malattie cardiovascolari.
Pare che addirittura mangiarlo una volta alla settimana sia sufficiente ad aumentare i rischi. Un vero peccato perchè il pesce è una vera e propria miniera di acidi grassi Omega 3. Lo studio è stato di recente studio pubblicato su ‘Circulation: Heart failure’. La ricerca è stata guidata da Lloyd-Jones analizzando i dati di circa 84mila donne. Pare che chi mangia pesce fritto abbia il 48% di infarto in più. Sufficiente che il pesce fritto venga mangiato una volta alla settimana.
Un vero peccato perchè le donne con una dieta più ricca di pesce hanno una vita migliore. Ottimi in particolare salmone, sgombro e pesce azzurro in genere. Un ottimo metodo per proteggersi dalle malattie cardiovascolari. Purchè non cadiate nella tentazione di mangiarlo fritto.
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