Psoriasi rimedi naturali: i benefici del sole
La stagione estiva può essere un ottimo alleato contro la psoriasi, purchè venga assunto a piccole dosi e con le giuste precauzioni. Innanzitutto non bisogna fare l’errore di considerare l’esposizione al sole una sostituzione delle terapie tradizionali. Chi ha la psoriasi, anche esponendosi al sole d’estate, non deve assolutamente interrompere le terapie e le cure prescritte dal medico. L’esposizione al sole mette in evidenza alcuni miglioramenti che potrebbero portare a pensare che si può sospendere la terapia.
Niente di più sbagliato. Non dimenticate poi che, come chi non ha la psoriasi, chi ha questa malattia della pelle deve proteggersi con cure che filtrino i raggi solari, per evitare eritemi e impedire che un effetto benefico si trasformi nell’esatto contrario. Come per tutti gli altri, vale il consiglio di evitare l’esposizione nelle ore più calde della giornata. E dopo il bano, riapplicare la crema protettiva.
La psoriasi si manifesta nella sua forma più comune (volgare) sotto forma di chiazze arrossate con limiti netti, ricoperte da squame biancastre sfaldabili. Al contrario di quello che si pensa, non è contagiosa. Non è ancora chiaro da cosa sia provocata. Ma pare abbastanza probabile dipenda soprattutto da fattori genetici o da fattori esterni come fumo, abitudini alimentari sbagliate.
La psoriasi può essere trattata, se non s tratta di forme gravi, con trattamenti locali come creme a base di derivati della vitamina D, cheratolitici e cortisonici. Nelle forme più gravi invece si tratta con medicinali come ciclosporina, metotressato e acitretina. In casi estremi si adottano anche farmaci biologici.
