Quasi tutti i body builder hanno l’abitudine di consumare meno calorie per ridurre il grasso corporeo e raggiungere una forma ottimale. Molti però non si chiedono così accade nei tessuti muscolari durante la dieta.
Secondo un recente studio condotto in Francia su 25 lottatori che seguivano diete limitate a 28 cal per kilogrammo di peso corporeo, coloro i quali consumavano più aminoacidi a catena ramificata hanno riportato il maggiore calo di peso corporeo, percentuale di grasso corporeo e tessuto adiposo addominale. La dieta era composta per il 20% da calorie provenienti da più di 20% dei grassi e per il 60% da carboidrati.
Il regime alimentare conteneva 51,9 g di aminoacidi per 100 g di proteine. La maggior parte era composto da leucina poi a seguire isoleucina e per finire valina. Non è la prima volta che studi simili portano a determinate conseguenze. Già in precedenza infatti altri studi hanno dimostrato che gli aminoacidi a catena ramificata sono in grado di salvaguardare il tessuto muscolare dal momento che vengono utilizzati come carburante in caso di diete caratterizzate da restrizioni caloriche.
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