Come dimagrire e bruciare i grassi con il lavoro aerobico
Molti di voi saranno assidui frequentatori delle palestre appassionati di body-building. Ma pochi uniscono ai pesi il lavoro aerobico. Si tratta di un grave errore, perché il lavoro aerobico anche se non garantisce lo sviluppo della muscolatura del body-building, è comunque la base di ogni fisico snello e definito.
Va anche considerata l’importanza dell’impatto sulla salute del lavoro aerobico: un lavoro importante per ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, obesità, ipertensione, malattie coronariche e moltissimi altri problemi.
Ma tornando al lato estetico sappiamo benissimo come è difficile eliminare quel grasso che spesso maschera i risultati che abbiamo ottenuto con il body-building. Molto meno noto è il ruolo che il lavoro aerobico può svolgere nell’accelerare il recupero dopo un allenamento intenso.
Spesso può anche aiutare i muscoli a superare le fasi di stallo. Esiste il luogo comune che l’allenamento cardiovascolare possa inibire la crescita muscolare. Si tratta di una convinzione molto diffusa nel mondo del body-building, spesso associata all’immagine dei maratoneti molto magri e con poca massa muscolare. Niente di più sbagliato.
Un altro luogo comune errato è quello secondo cui è meglio allenarsi a bassa intensità. Si tratta di una convinzione secondo cui si brucerebbero più grassi allenandosi con un’intensità minore. In realtà l’ideale sarebbe un’attività cardiovascolare moderata che contribuisca in diversi modi a migliorare il programma di allenamento.
Come detto, migliora il recupero tra un allenamento all’altro. Senza considerare che l’aerobica, se viene eseguita con un’intensità sufficiente, è in grado di migliorare la capacità dei muscoli e di tamponare gli effetti dell’acido lattico.