Prurito orecchio: cause e rimedi
Uno dei posti peggiori dove si può avere prurito è l’interno delle orecchie, un posto praticamente impossibile da raggiungere. Alcuni di noi sono naturalmente predisposti ad avvertirlo con una certa frequenza perchè possiedono una sensibilità maggiore. Altri ne soffrono per altri motivi tra cui la pelle secca; la causa è spesso una carenza di cerume che provoca un disagio notevole. Vanno valutate anche le infezioni, le reazioni allergiche, le irritazioni causate spesso dall’utilizzo di cuffie o apparecchi acustici, la presenza di troppa acqua, la psoriasi. Nei casi più gravi il prurito si accompagna a dolore, sanguinamento; in questi casi meglio indagare.
Prurito orecchio: cosa non fare
La prima reazione al prurito nelle orecchie è quella di infilarci qualcosa dentro per cercare un po’ di sollievo; si tratta però del gesto peggiore che possiamo compiere. Ogni volta che ci infiliamo qualcosa nelle orecchie immettiamo più sporco e aumentiamo la probabilità di sviluppare una infezione. Nonostante ciò la maggior parte di noi continua a farlo. Mettere qualcosa nell’orecchio significa spingere il cerume nel condotto uditivo più in profondità causando un blocco. Per alleviare il prurito alle orecchie invece si potrebbe provare con dell’olio di oliva, del tea tree diluito, dell’olio di cocco. Vi basterà un solo cucchiaino di uno di questi prodotti naturali da riscaldare a temperatura ambiente e instillarlo con l’aiuto di un contagocce nell’orecchio interessato.
Rimedi naturali prurito orecchio
L’aloe vera, due o tre gocce, aiuterà a ripristinare il PH delle orecchie facendolo tornare alla normalità. Agisce anche come un antinfiammatorio, utile per le orecchie irritate. Provate anche a mescolare in parti uguali dell’alcol e dell’aceto bianco in una ciotola. Imbevete un batuffolo di ovatta e premete sulle orecchie. Aspettate circa dieci secondi raddrizzate la testa e tamponate il liquido in eccesso.