Cambiare allenamento per migliorare i risultati
Esistono persone che percorrono 10 km ogni giorno di corsa o che si allenano con i pesi in palestra per anni di fila. Sappiamo però che cambiare il tipo di allenamento è la chiave per ottenere i maggiori benefici.
Qualsiasi tipo di attività è sempre positiva ma variare è il massimo. Praticare ogni giorno lo stesso tipo di allenamento aiuta a mantenere i muscoli sotto controllo ma aumenta il rischio di incorrere in lesioni o di utilizzare sempre e solo gli stessi muscoli. Non sono pochi i corridori che alla fine soffrono di un fastidioso dolore all’anca. Esercitare sempre la stessa parte del corpo non consente mai un adeguato recupero. Si rischia inoltre di bruciare contemporaneamente sia grassi che carboidrati; cambiare invece aiuta il nostro corpo a lavorare più efficientemente, complessivamente.
Sprintare in bicicletta o su una cyclette brucerà carboidrati; gli allenamenti più lunghi e sostenuti invece aiuteranno a bruciare i grassi. Alternando l’allenamento si aumenteranno le capacità di recupero, ci annoieremo di meno. L’allenamento andrebbe variato ogni quattro o sei settimane. Bisognerebbe passare quindi dal ciclismo, al nuoto, al tapis roulant. Il risultato certo sarà un aumento delle prestazioni, l’ottenimento di un corpo sano e di una mente felice.