Dieta in bianco: rimedio contro gastrite e colite
Un validissimo aiuto per tutti coloro che soffrono di colite e gastrite è la Dieta in bianco che può risultare utile anche per perdere qualche chilo.
Questo regime alimentare, non prevede ovviamente il consumo di cibi di colore bianco, bensì un’alimentazione leggera e facilmente digeribile che può essere utile anche per disintossicare l’organismo in questi giorni in cui siamo reduci dalle abbuffate post natalizie.
La colite, o sindrome del colon irritabile è una fastidiosa infiammazione del colon
che deve necessariamente seguire delle regole alimentari ben precise affinchè i fenomeni non si riacutizzino di frequente.
L’intestino, il nostro secondo cervello, ha il compito di presiedere alla salute del nostro organismo tramite l’assorbimento delle sostanze nutritive e ciò avviene in maniera naturale e senza alcun sintomo nei soggetti sani; in presenza di colite invece i dolori addominali acuti talvolta accompagnati da difficili evacuazioni sono l’inequivocabile segnale che è in corso un’infiammazione che può regredire spontaneamente o riacutizzarsi a causa di un’alimentazione ricca di cibi piccanti, grassi insaccati e fritti.
Non è raro che anche l’alcool, il fumo ed alcuni situazioni che scatenano un grosso stress psicofisico, possano riaccendere la colite.
Ecco che la Dieta in bianco riesce a limitare i danni dei fastidi digestivi.
Le proteine introdotte saranno poche e magre, pensiamo al pesce o alle carni bianche, che accompagneranno riso o pasta il tutto condito con poco olio extravergine d’oliva per evitare di aumentare troppo l’indice glicemico.
Concesse in questa dieta saranno anche le verdure, crude o lesse, le patate e la frutta di stagione, che potremo consumare fresca o frullata, dando preferenza alle mele ricche di polifenoli.
Ciò che conta è bandire gli alimenti che richiedono una digestione lenta e laboriosa, i cibi piccanti, la carne rossa, le bevande gassate e zuccherate , le spezie ed i genere tutti i piatti molto elaborati.
Le tisane al finocchio e alla malva, risulteranno utilissime per ridurre la fermentazione e la produzione di gas intestinali.
La dieta tipo è molto semplice: basterà cominciare la giornata con tè verde accompagnato da un paio di fette biscottate alle quali si aggiungerà un cucchiaino di marmellata o miele possibilmente biologici.
Il riso a pranzo risulterà leggero e digeribile se accompagnato a delle zucchine , mentre una bella cena proteica e gustosa, sarà ottenuta preparando un’orata al cartoccio condita con erbe aromatiche e delle patate arrosto.
Per qualche giorno sarà fondamentale evitare tutto quello che può infiammare le pareti intestinale e favorire l’accumulo di muchi e gas per cui niente caffè, latte, formaggi e zucchero raffinato e via libera ai probiotici che ristabiliscono il corretto funzionamento della flora intestinale.
Dopo qualche giorno il fisico sarà disintossicato dall’accumulo di scorie, la pancia risulterà più sgonfia e ne beneficerà il metabolismo correttamente riattivato.