Le mestruazioni irregolari
Le mestruazioni irregolari sono un fenomeno che colpisce le donne giovani in particolare e possono originare da vari fattori. Il ciclo mestruale caratterizza la vita della donna e compare solitamente intorno ai 12 anni durante la pubertà, per terminare verso i 50 anni quando si entra nella fase
biologica della menopausa; ovviamente non esiste una regola valida per ciascuna e queste sono indicazioni di massima. Nell’arco di circa 28 giorni si alternano le varie fasi del ciclo, la fase mestruale in cui l’endometrio fuoriesce insieme al sangue, la fase proliferativa caratterizzata dalla
ricomposizione dell’endometrio, la fase ovulatoria nella quale viene prodotto l’uovo, la fase secretiva iniziale e la fase secretiva tardiva che preparano tutto l’apparato genitale femminile a ricominciare il ciclo mestruale. Ovviamente non tutti gli organismi rispettano questi tempi che possono subire variazioni portando la durata del ciclo a diminuire o aumentare con degli sfasamenti anche di giorni; inoltre queste sono condizioni standard che vengono alterate in situazioni particolari come stress eccessivo o cambiamenti della routine quotidiana; consideriamo anche che con il passare degli anni il ciclo si modifica subendo l’inevitabile trascorrere del tempo. Vi sono cause che modificano il ciclo mestruale rendendolo irregolare per motivazioni biologiche, disfunzioni che devono essere indagate dal ginecologo e sono tutte quelle modificazioni che possono portare il ciclo mestruale oltre i 31 giorni o a durare meno di 24.
Le mestruazioni irregolari possono prendere la forma di:
amenorrea periodica: assenza del ciclo polimenorrea: cicli ravvicinati
menorragia: flusso abbondante oligomenorrea: flussi scarsi e distanziati
Prima di valutare insieme al medico se ci sono problematiche fisiche o biologiche, occorre indagare sulle proprie abitudini o il proprio stile di vita in modo da individuare comportamenti che possono favorire le mestruazioni irregolari. Occhio a:
Stress psicologico
Ritmo sonno-veglia
Regolarità nei pasti
Uso di droghe e alcool
Sottopeso e malnutrizione
Integratori e farmaci precursori ormonali o stimolanti.
Escludendo dunque queste cause che potrebbero scatenare l’irregolarità mestruale ed in presenza di essa, bisogna senz’altro rivolgersi al ginecologo per una pronta diagnosi, senza procrastinare a lungo, perché lo sappiamo bene, la diagnosi precoce è fondamentale in quasi tutte le eventuali patologie. L’alimentazione svolge un ruolo fondamentale anche in questo caso perché siamo ciò che mangiamo! Se abbiamo appurato che la mestruazione irregolare è stata determinata da una forte carenza nutrizionale, occorre reintegrare prontamente quegli elementi mancanti, vitamine, Sali minerali, amminoacidi e soprattutto sarà necessario
verificare che non ci sia uno scompenso di ferro eme, presente nella carne, nel pesce e nelle uova, di acido folico contenuto negli ortaggi e nella frutta fresca e di vitamina C presente in molti ortaggi e nella frutta acidula.