Ipertrofia prostatica benigna come alleviare i sintomi
Molti uomini soffrono di ipertrofia prostatica una patologia benigna che in molti casi può trovare sollievo e risoluzione con alcune metodiche naturali. L’ipertrofia prostatica benigna è un problema che dopo i 40 anni riguarda circa il 50% degli uomini. La prostata, al di sotto della vescica grande come una castagna, fa parte dell’apparato genitale maschile dentro la quale scorre il tratto dell’uretra; da qui nascono disturbi che riguardano la minzione. La prostata secerne liquido prostatico e dà origine al liquido seminale oltre a produrre ormoni. La prostata ingrossata può dare sintomi irritativi che vanno dalla necessità di urinare spesso, specie di notte, o dalla minzione frequente. Molte volte si perdono gocce di urina fino ad arrivare all’incontinenza. I sintomi ostruttivi, che si manifestano nella difficoltà della minzione o da quest’ultima intermittente. Molti uomini lamentano la sensazione di non aver urinato del tutto.Tutto ciò indebolisce la vescica che, costretta a lavorare di più, si irrita. La prostata ingrossata causa anche problemi erettili, dolore nell’eiaculazione o eiaculazione precoce. Il testosterone gioca un ruolo fondamentale; con l’età cambia la sua composizione e danneggia la prostata. Cosa si può fare naturalmente in questi casi? Innanzitutto iniziare con i controlli dopo i 40 anni; L’alimentazione gioca un ruolo fondamentale, bevete sempre almeno un litro e mezzo di acqua al giorno; in questo modo l’urina si diluirà e faciliterà la minzione. E’ necessario bere in modo metodico, un bicchiere ogni mezz’ora. L’alimentazione deve prevedere molta frutta e verdura che alcalinizzano l’intestino e depurano. Le proteine sono nemiche della prostata perchè la sovraccaricano. La carne bianca andrà benissimo, quella rossa ingrossa le dimensioni della prostata. Lo stesso vale per i cibi elaborati o troppo grassi. Il caffè non dovrebbe superare le tre tazzine al giorno perchè, insieme alla cioccolata, ha un effetto irritante. La vitamina C, il ferro, il licopene, la vitamina D, fanno benissimo alla prostata. Fate sempre un’analisi per valutare le vostre scorte. In caso di ipertrofia prostatica bisogna curare la salute dell’intestino; la stitichezza, le emorroidi , la colite, influenzano la salute di questa ghiandola. I microorganismi dannosi migrano facilmente verso la prostata. Per ultimo tutti gli uomini al di sopra dei 40 anni dovrebbero imparare a fare la ginnastica pelvica o intima che serve a migliorare la salute del pavimento pelvico. Rafforza la funzione erettile, riduce l’incontinenza, migliora le prestazioni sessuali. Sono esercizi semplici che consistono nel contrarre e rilassare i muscoli pelvici che, se pur non si vedono, esistono e sono molto importanti.