Cancro al colon come ridurre i rischi

li studi più recenti ed accreditati sono stati poi esposti dal World Cancer Research Fund ed hanno mostrato che un’alta concentrazione di vitamina D è associata ad un minor rischio di sviluppare il cancro al colon; nello specifico il rischio di contrarre tumori diminuisce del 30-40%.
E’ pur vero che sono tanti i fattori che influenzano questa statistica, come la dieta, il peso o l’abitudine al fumo, per cui la sola integrazione non è sufficiente.
Nel caso specifico del tumore al colon che registra un incremento di migliaia nuovi casi ogni anno, vi sono delle abitudini peculiari che aumentano il rischio ed altre che lo riducono.
Da un’analisi di tutte le prove disponibili ad oggi prese in esame, gli oncologi sono riusciti a stilare una vera e propria lista di comportamenti da evitare, contro un’altra da prendere assolutamente in esame per ridurre il rischio. Vediamo quali:

AUMENTA IL RISCHIO
1) Carne lavorata come prosciutto e salame,
2) Più di 500 g. alla settimana di carne rossa
3) Sovrappeso ed obesità
4) Fumo
5) Più di 2 bicchieri di alcool al giorno.

DIMINUISCE IL RISCHIO
1) Cibi ricchi di fibre come frutta e verdura
2) Prodotti integrali
3) Un peso sano
4) Attività fisica regolare

Le ultimissime novità per la diagnosi precoce giungono dall’Università di Bari dove, in via sperimentale, si lavora alla sviluppo di un test diagnostico per il cancro colon rettale mediante l’analisi del respiro. Ovviamente il metodo è ancora allo studio e occorre perfezionarlo, ma questo apre la strada a nuove speranze e nuove possibilità di guarigione.