Qual è l’ora migliore per avere un bambino?

Secondo una recente ricerca, gli spermatozoi risultano più vivi e vitali nelle prime ore del mattino e questo potrebbe aprire nuove strade per aumentare le possibilità di fecondazione.
Un team svizzero dell’Università di Zurigo, ha analizzato nell’arco di vent’anni, campioni di sperma forniti da uomini di età compresa tra i 25 ed i 40 anni, studiandone 4 parametri principali: la concentrazione, la quantità, la morfologia e la motilità.
L’indagine ha evidenziato i cambiamenti qualitativi del liquido spermatico sia nell’arco della giornata, che durante il corso dell’anno.
E’ emerso che durante IL GIORNO, i campioni prelevati entro le 7:30 del mattino, avevano punteggi migliori in termini di concentrazione, morfologia e numero totale.
Nell’ ANNO invece, un aumento considerevole del numero totale degli spermatozoi viene registrato in primavera, mentre in estate la morfologia è migliore.
Dunque al mattino presto esiste una maggiore possibilità di successo di rimanere incinta grazie alla concentrazione di spermatozoi morfologicamente più adatti al raggiungimento dell’ovulo; i mesi più indicati al concepimento risultano proprio marzo, aprile e maggio.
Ovviamente è fondamentale che la conta dello sperma non sia inferiore ai 15 milioni di sperma per millimetro di seme, caso per il quale è necessario ricorrere alla fecondazione assistita.
Se ne deduce quanto sia fondamentale rispettare il ritmo circadiano seguendo un ritmo regolare di sonno-veglia legato alle ore diurne e notturne, affinchè tutti i processi biologici, compreso quello della riproduzione, possano essere ottimali.
I disturbi del ritmo giorno-notte vengono maggiormente analizzati nei casi di lavoratori notturni.
Essi sono più esposti al rischio di malattie cardiovascolari, soprattutto nei casi di lavoro a turni quando c’è una frequente alternanza tra lavoro diurno e lavoro notturno poichè il ritmo sonno-veglia viene invertito.
A tutto questo si aggiungono anche i cosiddetti interferenti endocrini, dannosi per la salute e per la fertilità.
Basti pensare che negli ultimi 40 anni lo sperma degli uomini occidentali si sia talmente deteriorato da diminuire quasi del 60%.
Un’altra precauzione importante da adottare per rimanere incinta, oltre al calcolo del periodo di maggiore fertilità, è l’assunzione di uno stile di vita adeguato e soprattutto sano che preveda un’alimentazione corretta e attività fisica periodica e regolare.
Occorre ribadire anche che fumo e stress incidono negativamente sul desiderio di avere un bambino, poichè alterano ciclo mestruale ed ovulazione nella donna, mentre nell’uomo provocano modificazioni sul livello di testosterone e sulla produzione di spermatozoi.